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Alfredo Polizzano - Tre racconti - Algra editore - Le recensioni in LIBRirtà

22/11/2018 01:59

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Alfredo Polizzano - Tre racconti - Algra editore - Le recensioni in LIBRirtà

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Alfredo Polizzano - Tre racconti - Algra editore  

Le recensioni in LIBRirtà

A cura di Federica Duello
Alfredo Polizzano è un libraio particolare, titolare di una libreria nata per rendere onore allo spirito forte e resiliente della sua città; nei suoi "Tre racconti" esprime la sua peculiare caratteristica, la straordinaria capacità di osservazione tipica solamente di chi sta per ore e ore a stretto contatto con la propria clientela, un esteso ventaglio di personaggi composto da affezionati, colleghi, turisti ed "esploratori". 
Il suo attentissimo occhio per la vita a lui circostante viene chiaramente espresso nel risvolto della copertina del suo libro, ad indicare che le storie da lui raccontate non sono frutto della sua fantasia ma qualcosa che potrebbe riguardare tutti noi in prima persona, storie vere che ci vengono proposte affinché ne possiamo trarre insegnamento. 
Tale intento viene espresso chiaramente nelle pagine iniziali del libro, con cui il lettore viene incuriosito e quasi sedotto dalla prefazione, con un chiaro intento di far "vedere e non vedere" quello che ci verrà da lì a poco mostrato, tra la sottile trama delle parole introduttive, catturando l’attenzione di noi lettori con un invito alla lettura che invoglia a precipitarsi proprio nei luoghi che ci aspettano tra le pagine. 
Racconta di storie autentiche, vere e uniche, talmente vere che il primo luogo in cui veniamo catapultati è proprio Catania, sede della sua libreria, e uniche esattamente come le protagoniste dei suoi tre romanzi: tre donne affascinanti, Clarissa, Teresa e Sara, coinvolte in relazioni sentimentali con uomini alquanto discutibili ("Pure il Padre Eterno è maschio", scriverà), ma investite da una nascosta voglia di rivalsa contro una vita che le ha sempre inquadrate nel ruolo tradizionale di, in qualche modo, vittime, inconsapevoli o meno.
Dove Clarissa troverà il coraggio di affrontare un uomo nichilista, l’uomo amato ma non il compagno della propria vita, Teresa, altrimenti conosciuta nell’entroterra siciliano come la francesina, soccomberà ad un uomo ricco e potente, avvolta da una nebulosa di prosperità maritale tipica degli uomini investiti di un certo prestigio e dal ruolo di moglie e donna rispettosa e timorata, i cui sentimenti subiranno una smossa a causa di una mancanza, una compagnia per lei fondamentale che le farà finalmente intendere, nonostante gli anni di vita matrimoniale sotto l’ala latente del proprio marito, la propria natura; infine Sara, una donna con un passato familiare arduo, figlia di un padre padrone aggressivo e oltraggioso, cresciuta con addosso i tristi segni delle incomprensioni e delle omertà genitoriali, troverà il coraggio di risorgere dalle proprie ceneri e di andare avanti, ancora più forte di prima. 
La scrittura di Polizzano è di tipo autoritario e identitario: la sua completezza nelle descrizioni del tutto e la sua ricchezza di aggettivi volti a caratterizzare nel dettaglio ogni singolo particolare delle vicende ci investe integralmente: i luoghi, i suoni, gli odori, gli indumenti e le sensazioni dei personaggi delle sue storie appaiono descritti in modo talmente autentico da trasportarci sul luogo quasi in prima persona, ritrovandoci invischiati in fili di pensieri che, seguendone le tracce, riscopriamo essere assolutamente somiglianti a quelli dei personaggi del libro, non senza sorpresa, avvolti da una coperta di originale realtà quale è quella cittadina e ordinaria, che fa sì che ci identifichiamo in maniera viscerale con le tre eroine del romanzo, unito nelle sue singole parti dal filo conduttore della forza femminile di combattere una realtà moderna che troppo spesso la vede succube delle proprie scelte prese in momenti di felicità a lor modo unici; nonostante questo, si nota una fortissima volontà di rinascita delle tre donne, una volontà tipica di una terra come quella siciliana, la cui natura viene austeramente simboleggiata dal nome scelto per l’attività dedita ai libri del nostro autore, nonché scolpita su pietra su uno dei monumenti più famosi della sua città: "Melior de cinere surgo".
Titolo: Tre raccontiAutore: Alfredo PolizzanoEditore: AlgraPagg.: 96Prezzo: € 10,00 Voto: 8