Nato il 22 giugno del 1996, diplomato in Arti Figurative presso il Liceo artistico di
Asti, ora studente di Filosofia all’Università degli Studi di Torino. Nel 2020 esce la sua prima silloge poetica: La falce della decima musa, per Achille e La Tartaruga Edizioni. È anche scrittore, fumettista e pittore. Collabora con diverse riviste letterarie in qualità di critico. Sogna una carriera accademica.
Classe '76 di Lamezia Terme, Ganfranco Cefalì è il primo 'caso' di freelancer del nostro blog. Come sapete dopo il terzo servizio, proponiamo di entrare in squadra, lasciando liberi di collaborare per altri canali o di dimettersi da questo blog (e non li cancelliamo da questa sezione se non per richiesta esplicita) chi ci onora della propria penna. Mai prima era accaduto che un freelancer, con un suo articolo entrasse nella #Top32, che è la classifica di fine anno valutata per visualizzazioni di chi frequenta questo blog: nel 2020 in 7° posizione troviamo proprio un servizio del Cefalì. Con una Laurea in Scienze della Comunicazione conseguita persso L'Università degli Studi di Perugia, con una tesi in Storia e critica del cinema con tesi sul polizziottesco di Enzo Castellari e con alle spalle, anni di lavoro in una casa editrice, ricoprendo vari ruoli, a oggi è redattore letterario, scrittore, ha esordito con "Il giorno in cui abbiamo pianto", e nuovo 'tassello' del blog "Letto, riletto, recensito!"
Marco Iacona nasce in Italia centotré anni dopo la proclamazione del Regno. Diventa ricercatore grazie a un lavoro su Julius Evola e i “giovani nazionali”. Studia in special modo filosofia morale, filosofia, politica, sociologia, letteratura, arte, storia e storia del pensiero politico. Di recente pubblica: I pericoli del sovrasensibile (2015), Bei sogni ridenti (2016), Peanuts. Una storia di lotta e di governo (2016), Il ballo di S. Stefano. La nascita del Movimento Sociale, Italiano (2017), Malepasque (2018), Riformare il mondo.
Tutt’intorno al giovane Marinetti e al primo manifesto futurista (2019), Ma... cos’è questa crisi? , in AA.VV., La sinistra ha fallito? (2020), Sassi e sacrilegi (2021), Contro il giusnaturalismo moderno. Evola, lo Stato, gli uomini, le rovine (2021).
Rita Bompadre è operatrice culturale, scrittrice, poetessa. Vive e lavora a San Ginesio (Macerata). Socio Onorario dell’UNS - Unione Nazionale Scrittori e Artisti - Roma.
Iscritta all’Albo degli Scrittori Italiani ed Europei - UNS Roma. Iscritta all’Albo dell’Ordine degli Scrittori Fernando Palazzi - Roma Gruppo Cultura Italia. Iscritta alla S.I.A.E. Sezione OLAF N° di posizione: 151750 nella qualifica di Autore Opere Letterarie dal 2004.
Ha pubblicato tre raccolte di poesie: “Collezione privata” (Bravi Edizioni, Macerata 1999), “Blu notte” (Bravi Edizioni, Macerata 2002), “Ad arte” (Bravi Edizioni, Macerata 2006).
Ha partecipato con le sue opere a Reading poetici e Rassegne Nazionali di Poesia.
Ha ottenuto Premi assoluti e Riconoscimenti al Merito Poetico in importanti concorsi letterari nazionali. Suoi scritti sono presenti in riviste e antologie poetiche nazionali ed internazionali. Dal 2019 è presente in varie testate e riviste on line con le recensioni di libri.
Traduttrice medica e letteraria, specializzata in lingua inglese e spagnola e mediatrice linguistico-culturale, da sempre appassionata di cultura ispanica e nipponica; in collaborazione con Translators Without Borders e Translators4Children, è inoltre impegnata attivamente nel sociale dal 2012 presso un'associazione culturale catanese. Durante il periodo di vita in Olanda ha insegnato lingua italiana, e ha continuato una volta tornata in territorio italiano presso le associazioni culturali in collaborazione. Innamorata del mondo letterario, oltre ad essere la new entry del blog, attualmente studia per diventare editor e porta avanti svariati progetti di traduzione di autori decadentisti. ha fondato il blog letterario "I Magazzini".
Giovanni Coppola
Giovanni Coppola, volto noto a Catania, è un intellettuale e critico politico. Vanta collaborazioni di spessore con quotidiani, mensili, webmagazini, quali: Giornale di Sicilia, Sotto il Vulcano, Box, Iene Sicule.
E' Autore dell'opera teatrale "Morte di un giudice", dedicata alla memoria di Rocco Chinnici.
Autore del saggio "Il cavaliere, l'elefante e il Leviatano" e della silloge "L' Estasi della menzogna". Col suo debutto alla narrativa, "Una comune storia sbagliata " (Algra Editore), ha succeduto Andrea Scanzi e prima Massimo Cracco, aggiudicandosi il premio della critica
Vincitore del Premio della critica "Etnabook - Cultura sotto il vulcano" nel 2022. Nel 2011 si aggiudica il premio internazionale letterario " Fortunato Pasqualino". E' fondatore del Circolo Culturale Hobbit.
Giusi Lo Bianco è una pedagogista e una docente di scuola primaria.
Ha la passione della scrittura e lavora come blogger in diverse testate giornaliste cartacee e on line. È stata assessore alla Cultura, allo Sport, alle Pari Opportunità e alla Pubblica Istruzione nel Comune di San Gregorio di Catania, dove attualmente riveste il ruolo di Consigliere.