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Jing-jing Lee - Storia della nostra scomparsa - Fazi Editore

09/04/2020 01:01

Admin

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Jing-jing Lee - Storia della nostra scomparsa - Fazi Editore

Jing-jing LeeStoria della nostra scomparsaFazi EditoreLe recensioni in LIBRIrtà A cura di Anna Cavestri.Questo romanzo di Jing-Jing Lee scrittrice nat

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Jing-jing Lee

Storia della nostra scomparsa

Fazi Editore

 

Le recensioni in LIBRIrtà

A cura di Anna Cavestri.

Questo romanzo di Jing-Jing Lee scrittrice nata a Singapore, luogo in cui è ambientato è molto bello, ma altrettanto crudo . La narrazione segue una doppia linea temporale: quella dal 1942 fino alla fine della Seconda Guerra Mondiale e quella odierna, più precisamente pochi anni dopo il Duemila. Siamo a Singapore durante l’occupazione giapponese (1942-1945), I segreti sono i protagonisti . I segreti di tre storie una più struggente dell’altra. Wang Di, rapita e ridotta schiava dei militari, ancora bambina, insieme ad altre ragazzine del suo villaggio.Per confortarli. Perdevano dignità, desiderio di vivere e persino il proprio nome. Wang Di era diventata Fujiko . Ed era come avere un marchio di fuoco per la società. “Ricorda. Non dire mai a nessuno quello che ti è successo. A nessuno. Meno che mai a tuo marito”. Così le disse la madre quando l’ ha rivista dopo anni, in condizioni più che critiche. Wang Di aveva ubbidito a sua madre. Non lo aveva detto a nessuno, nemmeno al marito , matrimonio combinato,Chia Soon Wei, anch’egli vittima dei giapponesi che gli avevano sterminato la prima famiglia, lasciando vivo solo il figlio. 

 

Quel marito che lei chiama il Vecchio e che aveva sposato in tarda età perché lo stigma sociale era troppo forte e discriminante per lei, nemmeno a lui poco prima di morire la donna era riuscita a confessare questo fantasma del suo passato che l’aveva resa apatica, indolente, incapace di sperare. 

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Anche il marito si portava dentro una segreto, e nemmeno lui è mai riuscito a dire alla moglie dove andava ogni anno nella stessa data e a fare cosa. La vita però concede a Wang Di una seconda occasione. Ha il volto di Kevin, un ragazzino tredicenne povero e quasi cieco che viene a conoscenza di un segreto riguardante la sua famiglia e si mette sulle tracce di Wang Di, per restituirle un nome e un’identità che sembrava perduta per sempre. Con grande profondità e con una forma letteraria impeccabile,Jing-Jing Lee racconta la storia di una famiglia – partendo dal dramma vissuto dalla propria – e intreccia trame e diversi livelli di lettura, raccordando temi importanti con equilibrio e grazia poetica. Restituisce la voce a tante donne che, come Wang Di, sono rimaste in silenzio, bloccate in un passato che è rimasto per loro un eterno presente. Perché raccontare, tramandare, dare voce a chi l’ha persa per sempre è l’unico modo per essere liberi. Per tentare di processare un dolore, per dargli una forma e provare a starci difronte. Per intravedere una possibilità di riscatto e soprattutto affinché la memoria storica non si perda. Una lettura travolgente e interessante dal punto di vista innanzitutto umano e storico.

Titolo: Storia della nostra scomparsa

 

Autrice: Jing-jing Lee
Editore: Fazi

Pagg.: 419

Prezzo: € 17,00

Voto: 10