La serata inaugurale e le sorprese dei vincitori. Danilo Mauro Castiglione ha ricordato il Cardinale Dusmet. Premio del Presidente di Giuria a Ettore Zanca e Dejanira Bada.
In un clima incerto con 33,5° oscillante fino alle 21:40 a 29°, per poi dalle 23:10 preicpitato in una bufera tra pioggia e vento, si è tenuta nella speciale Cornice del Palazzo della Cultura 'Platamone' nel cuore del barocco del capoluogo etneo, l'inugurazione del Primo Festival del Libro e della Cultura della Città Metropolitana di Catania, Etnabook.
La serata condotta da Paolo Maria Noseda, è partita subito coi botti, il 'gestista', maestro incontrastato della comunicazione per gesti Luca Vullo, in foto, nisseno, che vive in Inghilterra è stato il primo ad essere premiato, per lo scopo artistico culturale e sociale che porta avanti dagli essordi della sua carriera, a promozione e abbattimento delle barriere socio architettoniche dei popoli: comunicare e interpretare le gestualità.
Ringraziati gli sponsor senza i quali in questo periodo di pandemia non sarebbe stato possibile far giungere gli artisti e non poter premiare i concorsisti al Premio 'Cultura sotto il vulcano', ci si è soffermati sul primo vino italiano che ha trionfato lo scorso gennaio all'American Award Wine, mai un prodotto enologico aveva calcato la prima posizione. L'azienda Barbadoro di Francesco Lirosi, in foto con la libraia Maria Grazia Tomasello de Sofà della Muse, libreria nel comune di Sant'Agta Li Battiati, che nel pomeriggio ha ospitato il filosofo Andrea Serra, che consegnano i premi al giornalista Leonardo Lodato, con il rosso "Don Michelangelo", rappresenta l'Italia nel mondo. Un vino prodotto nel calatino. Con poche bottiglie l'anno, perché curato, coltivato, allevato, e amato in pochi metri quadrati di un terreno. Lo stesso Lirosi, ha omaggiato gli ospiti premiati speciali, con le bottiglie numerate del prestigioso prodotto enologico
I momenti tanto attesi, sono stati lo sfoglio delle decine finaliste delle sezioni "A - poesia" e "B Narrativa Saggio 'Enrico Morello' (il compianto vincitore della prima edizione, scomparso lo scorso gennaio)". La commozione della compagna Stefania Pascucci, è stata encomiata da un applauso nel nome dell'autore torinese, uscito postumo lo scorso 10 settembre con il suo secondo libro, 'La mia banca' edito da Chiarelettere.
Nella sezione A - poesia, ha trionfato Valeria Mazzeo con Il barcone di Caronte, piazza d'argento per Zero di Samuele Fazio, completa il podio Giuseppe Schembari con A conti fatti.
Nella sezione B 'Enrico Morello' Narrativa e Saggio si è imposto Luciano Varnadi Ceriello, (lo scorso anno lo ricordiamo finalista al Premio Tenco assieme a Juri Camisasca) con Il segreto di Marlene (Armando Curcio Editore); secondo classificato l'eteno d'adozione bergamasca Danilo Mauro Castiglione con Considerazioni (Algra Editore), terzo classificato Gianfranco Sorge con Perturbanti congiungimenti (goWare Edizioni).
Menzioni speciali hanno visto primeggiare per
PREMIO SICILIA
MARTA AIELLO - STRANIERI A CASA LORO, ROBIN EDIZIONI E GIAMPAOLO CASSITTA - DOMANI E’ UN ALTRO GIORNO, ARKADIA EDITORE
PREMIO MIGLIORE OPERA PRIMA
MICHELA LONGO, ALESSANDRA PARENTELA - UN VIAGGIO CHIAMATO PSICOTERAPIA, CTL EDITORE MAURIZIO MATTIUZZA - LA MALALUNA, SOLFERINO
PREMIO MIGLIOR INEDITO
MARIA ELISABETTA GIUDICI - FORESTA INVISIBILE
CLAUDIO COLOMBRITA - NOSTRO AMICO GESU’
PREMIO DEL PRESIDENTE DELLA GIURIA
DEJANIRA BADA - L'UOMO VESCICA - VILLAGGIO MAORI EDIZIONI
ETTORE ZANCA - SANTA MUERTE - IANIERI EDIZIONI
I momenti tanto attesi, sono stati lo sfoglio delle decine finaliste delle sezioni "A - poesia" e "B Narrativa Saggio 'Enrico Morello' (il compianto vincitore della prima edizione, scomparso lo scorso gennaio)". La commozione della compagna Stefania Pascucci, è stata encomiata da un applauso nel nome dell'autore torinese, uscito postumo lo scorso 10 settembre con il suo secondo libro, 'La mia banca' edito da Chiarelettere.
Nella sezione A - poesia, ha trionfato Valeria Mazzeo con Il barcone di Caronte, piazza d'argento per Zero di Samuele Fazio, completa il podio Giuseppe Schembari con A conti fatti.
Nella sezione B 'Enrico Morello' Narrativa e Saggio si è imposto Luciano Varnadi Ceriello, (lo scorso anno lo ricordiamo finalista al Premio Tenco assieme a Juri Camisasca) con Il segreto di Marlene (Armando Curcio Editore); secondo classificato l'eteno d'adozione bergamasca Danilo Mauro Castiglione, in foto, con Considerazioni (Algra Editore), terzo classificato Gianfranco Sorge con Perturbanti congiungimenti (goWare Edizioni).
Una giuria attenta di giornalisti, ha decretato quello che è forse il premio più ambito dagli autori:
Premio della critica per la sezione Poesia a
Gabriella Grasso con Ti aspetto qui
Giuseppe Melardi con Nuvola
Per la sezione Narrativa Saggio 'Enrico Morello' a
Maria Giovanna Bucolo con Confini instabili (Prova D'autore)
Massimo Cracco con Senza (Autori Riuniti)
(Nella foto la Bucalo e il Cracco con il conduttore Paolo Noseda)
Altri speciali Premi Etnabook a Fernando Massimo Adonia, Fabiola Foti, Gianni Nicola Caracoglia, Leonardo Lodato, Barbara Tabita (in foto), Mario Incudine, Andrea Pitrolino, Giovanni Di Stefano.
Gli incontri proseguiranno da domani con ospiti illustri, sino ad approdare a ddomenica giornata cnclusiva.
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