All rights reserved

Letto, riletto, recensito!

faziomassimomonade@yahoo.it
letto-riletto-recensito-manchette
image-832

facebook
twitter
gplus
youtube
instagram

Seguici nei nostri social

La sesta di Francesco A. Russo in partnership con Agostino Comis

09/05/2018 18:13

Admin

Video recensioni, home, interviste,

La sesta di Francesco A. Russo in partnership con Agostino Comis

news40-1581274868.pngnewsimage-1581274868.php

Scrivo per dimenticare - Francesco A. Russo - Peruzzo Editoriale  

Le interviste - Le Video recensione

news40-1581274868.pngnewsimage-1581274868.php


Clicca su Scrivo per dimenticare, per vedere la video recensione.
Prendete uno scrittore apprezzato per la sua creatività, mettetelo davanti a un bicchiere e fornitegli carta e penna. Aggiungete la prefazione di Andrea G. Pinketts, la copertina di Giuseppe Veneziano e le illustrazioni di Lorenzo Guarnera. Il risultato è Scrivo per dimenticare di Francesco A. Russo, esperimento letterario edito da Peruzzo Editoriale, che a pochi mesi dalla pubblicazione registra apprezzamenti e consensi, soprattutto per l’originalità e particolarità del volume. Un  libro eclettico e originale che raccoglie scritti definiti "lampi alcolici", parole intime e pensieri senza filtri. Un discostarsi dagli stereotipi tradizionali dell’editoria, nato dal coraggio e dalla genialità dello scrittore siciliano, e scritto per intero in uno stato definito "sober happy, almost drunk" (sobrio felice, quasi ubriaco) in cui tutto è lecito.
"Mi capita di scrivere per dimenticare - è il pensiero dell’autore - quando sono saturo di detriti quotidiani. È un modo per metabolizzare la società contorta con cui inevitabilmente ho a che fare, per far uscire la mia realtà interiore, intrisa di verità, essenza, coerenza a me stesso. A volte gli scritti nascono per caso, senza pianificazione. Questi sono nati mentre sedevo ad un bar, in una serata alcolica che celava un motivo di essere. Ho sfidato l’abilità di congettura e portato i pensieri a spasso senza guinzaglio, li ho lasciati liberi di correre e saltare da un argomento all’altro, vomitando uno scritto per volta senza una logica prestabilita, nessuna pianificazione letteraria e soprattutto senza correzione." 
Queste, invece, le parole incisive e "d’impatto" dell’eclettico Andrea G. Pinketts, volto noto della Tv e autore della prefazione: "Quando uno mi legge una sua poesia e mi chiede ’Ti piace?’, io per educazione rispondo: ’Manco per la minchia’. Ma qui la minchia c’è. Si trasforma in lapilli di lava consenziente. Le poesie da bar di Francesco A. Russo non mancano di emoglobina ed alcol, sono sicilianamente connaturate al mondo." 
Autore: Francesco A. RussoTitolo: Scrivo per dimenticareEditore: Peruzzo EditorialePagine: 128Prezzo: € 9,90Voto: 9