Davide Pappalardo
Che fine ha fatto Sandra Poggi?
Pendragon
Il thriller, il noir, il giallo. 1973, siamo in pieno anni di piombo, la situazione italiana è una gran confusione dopo aver lasciato l’eredità sessantottina. Squadriglie extraparlamentari si fronteggiano a colpi di pistolettate in testa e muoiono i giovani come il compagno Walter Rossi o il camerata Miki Mantakas freddati dalle opposte fazioni, esempi usati qui giusto per capire di cosa parliamo. Su questa base è organizzato il romanzo, bellissimo, del catanese, cresciuto a Santa Venerina, trapiantato a Bologna, Davide Pappalardo.
C’è un investigatore siciliano, che deve muoversi in giro per lo stivale, perché è sparita Sandra Poggi. E chi è Sandra Poggi? Un mistero, una donna, giovane e bella, come lo erano in quegli anni i terroristi (stranezza: avevano un fascino non indifferente proprio fisico, fisiognomico pure, e un gran coraggio, dove sbagliarono tutto però), che l’investigatore scopre essere vicina a gruppi di ultra destra, ai tempi fascisti dichiarati. Si complica la storia, si attorciglia tra simpatiche battute e contenuti, Pappalardo non perde tempo in dettagli inutili: fa benissimo.
Ci fa ridere e riflettere molto. Molto intenso è anche lo stile: semplice, e l’autore in più disidrata troppi dettagli, che sono spesso quelli che fanno perdere la voglia di continuare, specie se non si è bravi. Lui lo è, bravo, lo conosciamo da due romanzi precedenti, e stavolta si impone con la prova d’autore, superata. Assolutamente. C’è la musica, contrapposta, anni 60/70 che si impone nel romanzo e che accompagna i movimenti dell’investigatore e del suo collaboratore: dal music cabarettistico al psichedelico dei Pink Floyd, che forse ha scelto propositamente per portare il lettore ad un certo punto, quasi nel finale a non capire più chi si sta cercando e se chi cerca in verità è un cercato.
Perdonate il gioco di parole, ma lo stile di Davide è tanto tanto interessante proprio perché riesce a confondere, e come il classico dei romanzi nelle ultime battute ricompone il mosaico, dando sorprese shock che spingono ogni lettore a sapere se questo nuovo maestro del giallo-noir ci sta riservando novità di prossima uscita. "Che fine ha fatto Sandra Poggi?" è già un cult: il 5 ottobre sbaraglia gli avversari al Book Trailer Premium di Cartoceto (Pesaro Urbino) piazzandosi al primo posto; il 7 ottobre viene ammesso al più importante premio italiano di gialli, lo Scerbanenco ed è anche in finale per la sezione al Concorso #Booktrailer2019 del Trailers Film Festival 2019 di Milano. Congratulazioni!
Titolo: Che fine ha fatto Sandra Poggi?Autore: Davide PappalardoEditore: PendragonPagg.: 207Prezzo: € 15,00