Siena - 12.10.2020
Nella stupenda cornice senese della Sala delle Lupe sabato scorso si è tenuta la prima nazionale dell'esordio alla narrativa del toscano Massimo Gagliardini autore di Gelidi Abissi pubblicato per i tipi di Bonfirraro Editore.
Ad aprire e porgere i saluti al folto pubblico, che per l'ottemperamento alle misure di sicurezza in periodo di covid è rimasto ad attendere anche fuori dalla location, il Sindaco del capoluogo senese dott. Luigi De Mossi che assieme all'agente e fondatrice di EditReal - agenzia di servizi editoriali, dott.ssa Michela Tanfoglio, hanno disaminato e presentato l'esordio di questo bravissimo autore che ripercorre nella forma del noir thriller, dopo oltre 9 anni di ricerca, le vicende del Titanic, la famosa nave costruita per non affondare ma che invece affondò subito.
Ma il colpo che ha reso onore, oltre l'eleganza del Sindaco, la bellezza dell'agente, l'estrosa quanto precisa dialettica dell'autore, è stata l'ulteriore presenza dello storico Prof. Claudio Bossi.
Quest'ultimo, che appare con una nota in copertina, ha tessuto le lodi di un lavoro confezionato senza fretta dal Gagliardini, che per tanti anni è andato alla ricerca di fonti certe che potessero intersecarsi con lo spaccato di fiction che ha dato al proprio romanzo.
Soddisfazione per l'Editore prof. Salvo Bonfirraro raggiunto telefonicamente: «Tentiamo di mantenere sempre alta la qualità degli autori emergenti e non; Gagliardini sicuramente è al suo esordio ma ha la stoffa del professionista».
Spesso i vostri successi più potenti li avete riscossi con autori toscani: «È anche vero, ma molto dipende dalla cernita che facciamo e dal fatto di chi non ha premura di essere pubblicato. Sui toscani ha ragione, vedi Scudeletti o la Ricciardulli, giusto per fare i nomi di alcuni che prima mi citava; ma anche d'altre parti del Paese i riscontri ci sono, pensi un pò a Eleonora Spezzano con Hans Mayer e la bambina ebrea che da subito è stata un piccolo caso letterario, dico piccolo perché la pandemia ha bloccato la filiera. La stessa Spezzano, di origini calbresi, è un fiore all'occhiello del nostro catalogo proprio in tempi di covid. L'emozione di essere scelti direttamente dagli autori, o rappresentati dai loro agenti non è poca cosa per la nostra realtà che da oltre trent'anni non si è mai fermata».
Emozionatissima l'agente Tanfoglio, che è ricorsa a truppo parrucco e vestiario nella boutique toscana dove opera un'altra scrittrice, Manuela Tacconi, che da poco meno di un mese ha pubblicato il suo nuovo romanzo dal titolo Sole.
«Massimo Gagliardini (in foto con l'agente)» incalza, «ha fatto un lavoro impressionante. Molte volte mi chiedo come fanno alcuni autori a raggiungere vette senza aver lavorato, per dichiarazione loro, dietro a un romanzo che non sempre ha la portata storica e l'incisività simile a Gelidi Abissi. Siena è una città molto bella e la sua Sala delle Lupe, che non avevo ancora visitato, è una perla in un vasto territorio di gratificazione della bellezza dell'Italia. Mi ha sorpreso la correttezza di chi non è potuto entrare a causa, ma necessario, del provvedimento del PDCM sulle misure di sicurezza anti covid. Hanno atteso per far la fila per l'acquisto e il firma copie».