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Antonio Coccia - Novembre è un bel mese per morire - Bonfirraro - Le recensioni in LIBRirtà

27/09/2018 00:59

Admin

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Antonio Coccia - Novembre è un bel mese per morire - Bonfirraro - Le recensioni in LIBRirtà

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Antonio Coccia - Novembre è un bel mese per morire - Bonfirraro
Le recensioni in LIBRirtà


                     
A cura di Anna Cavestri, al secolo Domenica Blanda.
Leonida un paese alle porte di Palermo che ha visto momenti di prosperità, benessere e occupazione, quando La Fabbrica era il motore del funzionamento della comunità.La crisi si fa sentire anche a Leonida, La Fabbrica ha cominciato a lasciare a casa gli operai, e piano piano ha definitivamente chiuso. 
In paese si conoscono tutti, nel tempo hanno lottato, compatti per mantenere il posto di lavoro, anche quando le speranze venivano meno c’era sempre qualcuno a presenziare davanti a lei. 
È una storia che coinvolge le famiglie che mano mano compaiono in questo racconto corale. Famiglie legate da parentela e amicizia, che hanno dovuto affrontare le difficoltà chi di avere figli che vanno all’estero, chi ha avuto crisi familiari, chi non è riuscito a trovare un lavoro e si è messo nei guai e chi comunque va avanti e se può aiuta chi è in difficoltà. 
Gli attori principali in questa commedia all’italiana, sono cinque anziani che si incontrano al bar per giocare a briscola in cinque. Attraverso le loro storie familiari che si intrecciano con altre storie, si assiste alla crisi di una forte e compatta comunità. 
Tra questi è Pietro Salina, un po’ il leader, quello che narra maggiormente il dramma e la lotta alla sopravvivenza per mantenere saldi famiglie e valori. La famiglia è il fulcro della vita per tutti in paese è lui che ci fa conoscere gli altri personaggi, figli, nipoti ecc., nelle loro fragilità e difficoltà. E lo fa coinvolgendo tutti da far diventare un canto corale tutto il romanzo. 
La storia della Fabbrica si interseca con le storie delle famiglie, gli anziani testimoni di tempi migliori sono il punto di forza per figli e nipoti. La scrittura cattura l’attenzione, a volte trovate "magiche ", attenuano momenti drammatici. 
Lo stile chiaro, pulito, a volte ironico rendono questo un piacevole romanzo. È un romanzo calato nella realtà attuale, nella Sicilia di oggi, con i problemi dei migranti, di chi cerca comunque di andare all’estero perché non ci sono prospettive per rimanere. Decisioni difficili, ma sempre con molta solidarietà e attenzione dei familiari e della famiglia allargata "la comunità". 
Un bel segnale di quello che è veramente per i protagonisti il senso della famiglia e dell’ amicizia.
Autore: Antonio CocciaTitolo: Novembre è un bel mese per morireEditore: BonfirraroPagg.: 256Prezzo: € 18,90Voto: 8