All rights reserved

Letto, riletto, recensito!

faziomassimomonade@yahoo.it
letto-riletto-recensito-manchette
image-832

facebook
twitter
gplus
youtube
instagram

Seguici nei nostri social

Claudio Lagomarsini - Ai sopravvissuti spareremo ancora - Fazi Editore

26/03/2020 00:01

Admin

Recensioni, home, Fazi editore, Claudio Lagomarsini,

Claudio Lagomarsini - Ai sopravvissuti spareremo ancora - Fazi Editore

Claudio LagomarsiniAi sopravvissuti spareremo ancoraFazi Editore Le recensioni in LIBRIrtà A cura di Anna CavestriUn tuffo nel passato, in un periodo

schermata-2020-03-08-alle-23-1583707177.png

Claudio Lagomarsini
Ai sopravvissuti spareremo ancora
Fazi Editore

Le recensioni in LIBRIrtà

schermata-2020-03-06-alle-22-1583707333.png

A cura di Anna Cavestri

Un tuffo nel passato, in un periodo della molto particolare per la sua famiglia . Dal Brasile dove vive , il protagonista ritorna nella casa di famiglia, che è stata messa in vendita dalla madre, che vive lì vicino ma che non vuole più saperne. In un paese della Toscana, da dove le Apuane sono state sempre il loro paesaggio intorno e il loro riferimento. Svogliatamente si trova a guardarsi intorno per vedere se c’è qualcosa da salvare tra gli scatoloni già pronti da far da portare via e quello che rimane ancora in casa. 

Gli capitano per caso alcuni quaderni del fratello maggiore Marcello, che lo riportano all’estate di anni addietro, lui diventava maggiorenne proprio quell’estate.

Il Salice, così scopre che lo chiamava il fratello, perché facile alle lacrime, rivive come con una moviola, quel tempo, la sua famiglia, i loro vicini, il compagno della madre, tutto con gli occhi del fratello. Scoprendo, come succede, per la prima volta l’immagine diversa di quella che aveva del fratello e di tutto l’insieme delle vicende narrate.

Riconosce tutto, ma i ricordi sono diversi e nella ricostruzione della memoria, si palesano ricordi rimossi, dimenticati, particolari che non erano sembrati importanti o sottovalutati e rivede se stesso con gli occhi del fratello. Una storia , quella della sua famiglia, molto particolare, un grande affetto che li legava soprattutto con la madre, persona fragile al cospetto di un compagno che i fratelli non hanno molto amato. Marcello scrive di se, come il Salice non lo immaginava. È una storia per certi versi struggente, malinconia ma anche ironica per la capacità di caratterizzare i personaggi, ognuno con un soprannome che dice più di tanti aggettivi. Una estate che ha segnato tutti drammaticamente quella, trascorsa tra cene all’aperto, al mare con gli amici, misfatti a danno della comunità, le prime rapine negli appartamenti.Tutto ben descritto nei quaderni, pieni di emozioni, che danno voce e colore a tutta la comunità della piccola provincia . Fino a sfumare a poco a poco alla fine delle pagine. Uno sfogo quello di Marcello attraverso la scrittura, che va in profondità nel suo sentire e che commuove anche. C’era comunque in quel tempo pieno di dubbi, di qualche contrasto,la loro tranquillità ,che un evento tragico toglierà a tutti. È un romanzo di piacevole lettura, che mi ha fatto riflettere sui possibili modi di vedere e interpretare all’interno della stessa famiglia, eventi e persone e come a volte perdiamo di vista, perché concentrati su di noi, anche i punti di vista degli altri , le loro emozioni , nel bene e nel male. Sembra una banalità, lo so. Ma il romanzo offre tanti punti di riflessione. Ho la casa piena di agende e quaderni e notes con miei appunti, riflessioni, racconti di me, che ogni tanto butto via. Le moviole possono esistere anche senza carta scritta, penso.

 

 

Titolo: Ai sopravvisuti spareremo ancora
Autore: Claudio Lagomarsini

Editore: Fazi

Pagg.: 421
Prezzo: € 16,00 (in e-book: € 8,99)

Voto: 8