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Guido Guerrera - Pupi Avati. La nave dei sogni - Minerva edizioni

02/03/2019 01:31

Admin

Recensioni, home, news, Pupi Avati, Guido Guerrera, Incontro Letterario Catania,

Guido Guerrera - Pupi Avati. La nave dei sogni - Minerva edizioni

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Guido Guerrera - Pupi Avati. La nave dei sogni - Minerva edizioni

Le recensioni in LIBRIrtàSpeciale incontro 5 marzo ore 18:00 Mondadori Piazza Roma - Catania

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A cura di Elena Pilato
Che sia solo un sogno o realtà, "Pupi Avati. La nave dei sogni" di Guido Guerrera è un romanzo che va assaporato, come un bicchiere di buon Lambrusco, seguendo la scia delle onde di un mare immaginario. A bordo della nave la Gloria, si viaggia tra ricordi, fantasie, eventi privati e di carriera dei due fratelli Avati. 
La scrittura semplice ma profonda usata dall’autore, permette al lettore di immedesimarsi, senza alcuna difficoltà, nella trama del romanzo, quasi assistendo ad un film di Fellini, tra visioni oniriche ed altre di assoluta poesia. Lo stesso regista che, inconsapevole, influenzò Pupi Avati nella decisione d’intraprendere la strada del cinema. 
Una scelta indovinata dall’autore Guerrera che riesce ad incantare, usando la prima persona nella scrittura, senza discostarsi dal personaggio di Pupi Avati. Perché proprio questi con il suo cuore di bambino, racchiuso in un corpo adulto, come si definisce lui stesso, racconta quella che è stata la sua carriera, e le sue vicende private, come una fiaba. 
Una di quelle ascoltate da piccolo, accanto al camino. Sono i ricordi d’infanzia che ci fanno conoscere un Pupi Avati più intimo; il mai perduto ricordo della madre, descritta a tratti come severa, ed altre come una donna di assoluta dolcezza ed empatia con i figli. E il forte legame che lega i due fratelli, uniti dall’amore per la famiglia e per il cinema. 
Saranno le passioni a unirli e spingerli verso situazioni a volte anche difficili, ma affrontate più facilmente, perché condivise da entrambi. E questo connubio tra i due fratelli colpisce, con prepotenza, perché vivo in un mondo a volte vacuo, come quello della settima arte. I fratelli Avati sono riusciti nel più grande film della loro vita. Quello di non essersi mai persi e divisi, da effimeri fuochi di fama. 
Dal ponte della nave scopriamo paesaggi e personaggi reali: Bologna, città natia dei fratelli Avati, con le sue morbide forme; quasi una signora formosa, amante della buona cucina emiliana. E l’America, luogo di approdo; il sogno impossibile divenuto realtà. Personaggi famosi: Diego Abatantuono, Carlo delle Piane, Fellini, Marcello Mastroianni, Lucio Dalla (in foto con Pupi Avati, che il 4 marzo avrebbe compiuto 76 anni) Paolo Villaggio, Nanda Pivano, Al Litteri, Bix Beiderbecke, ed altri, saranno gli ospiti imbarcati sulla nave, metaforicamente-Vita di Pupi Avati. 

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È lo stesso regista che racconta ciò che osserva da un cannocchiale, datogli da un Capitano sconosciuto che sembra conoscere già la sua storia, tra passato e futuro che costruisce il presente, scoprendo cosa accadrà nella sua vita o raccontando ciò che forse è già accaduto. Non esistono sogni impossibili da realizzare e tutto ciò che accade è dovuto al libero arbitrio o forse Destino. Pupi Avati avanza in questo viaggio, dapprima in modo timoroso e sorpreso, poi sempre più consapevole che invecchiando le cose vadano vissute così come vengono e vadano prese semplicemente, senza troppo pensarci. 
L’importante è crederci ed essere felici. Inizierà a godere dei successi, preceduti da un primo inizio non proprio brillante, ma fiero di continuare e approdare a quello che era il suo sogno iniziale: diventare qualcuno. Il carattere timido di Avati, diverso da quello di Antonio, è un paradosso con la sua voglia di emergere e affermarsi; e il suo narcisismo viene perdonato da Guerrera che riesce a descrivere, con toccante sensibilità, il grande rimpianto del regista, di non aver vissuto abbastanza suo padre, morto tragicamente la notte di San Lorenzo. 
Perché se Pupi Avati ha un rammarico è proprio questo: l’incertezza di aver reso orgoglioso suo padre. Solo un silenzioso e tacito messaggio del suo cuore potrà dire di sì, nell’essere riuscito nell’impresa da lui prefissata. E saremo noi stessi spettatori dei numerosi film di questo regista, ad ammettere che i fratelli Avati abbiano compiuto un grande percorso, di cui essere tutti orgogliosi. Percorso che ancora oggi continua e che conosciamo, grazie a Guido Guerrera, come un mare luminoso con i suoi profondi abissi e tesori preziosi, non ancora scoperti.
Il 5 marzo 2019 h. 18:00 presso la Libreria Mondadori di Piazza Roma, 18 a Catania Elena Pilato dialogherà con l’autore per la terza data del "La nave dei sogni Tour". Modererà l’incontro Salvatore Massimo Fazio.


Titolo: Pupi Avati. la nave dei sogniAutore: Guido GuerreraEditore: MinervaPagg.: 144Prezzo: € 15,00Voto: 10